Quali metriche del sito Web hai bisogno di monitorare?

A prima vista, l'ampia gamma di metriche che puoi monitorare per il tuo sito Web potrebbe sembrare scoraggiante: esistono molti modi per analizzare l'impressione degli utenti sul tuo sito, cosa guardano o quali prodotti esplorano e acquistano. Per questo motivo, stabilire ciò che desideri monitorare maggiormente, i tuoi indicatori di prestazioni chiave (KPI), è uno step importantissimo.

Dedica un po' di tempo a pensare agli obiettivi generali per il tuo sito Web, in modo da poter identificare quali KPI dovresti tracciare e monitorare regolarmente. Questi KPI non si limiteranno a tracciare il successo del tuo sito Web, ma ti aiuteranno a definire le azioni da intraprendere per costruire su questo successo.

Scoprire cosa sono i KPI

Potrebbe volerci un po' di tempo per determinare come identificare i KPI più utili per sfruttare al meglio il tuo sito Web. Nel senso più ampio, un KPI è una metrica specifica, qualcosa di oggettivo e quantificabile, che ti dà un'idea di come si è comportata la tua attività nel tempo.

Ciò che rende un KPI più di un semplice numero che va su e giù è che, una volta imparato a tenere traccia dei KPI, puoi utilizzare quel punto dati per prendere decisioni sul tuo sito Web o negozio online.

Le metriche più importanti da monitorare sono il fatturato mensile dell'eCommerce e le pagine visitate settimanalmente. Altri KPI utili ti aiuteranno a comprendere meglio il quadro generale. Ad esempio: 

• Se noti che le visualizzazioni di pagina mensili per luglio sono diminuite, esamina il pannello delle sorgenti di traffico in Squarespace Analytics per vedere da dove proviene il calo di traffico. 

• Se i social media ti inviano meno visitatori, prendi in considerazione la possibilità di pubblicare più frequentemente o di modificare i tipi di contenuto ad agosto.

• Se è stato il traffico proveniente dalle e-mail che invii ai tuoi clienti a essere diminuito il mese scorso, dovrai pensare a come indirizzare il traffico verso il tuo sito e far crescere il tuo elenco di iscritti nella prossima campagna e-mail. 

Identificare i KPI giusti da monitorare

Pensando agli obiettivi generali che vuoi raggiungere con il tuo sito Web, puoi determinare le metriche che ti aiuteranno a identificare dove eccelli e dove devi concentrarti maggiormente. Ad esempio, lo scopo del tuo sito Web è creare consapevolezza dei tuoi servizi? È un forum per creare relazioni con i clienti? Il tuo obiettivo è aumentare le vendite online?

Scegli obiettivi o traguardi che indichino se stai facendo progressi. Se il tuo obiettivo è la consapevolezza del brand, potresti fissare degli obiettivi per aumentare le visualizzazioni di pagina mensili o le iscrizioni alla tua newsletter via e-mail. Se il tuo obiettivo è aumentare le entrate, puoi puntare a un aumento del 10% della vendita media o aumentare i tassi di conversione in modo che una percentuale maggiore di visitatori che navigano sul tuo sito effettui un acquisto.

Una volta stabilito quali sono gli obiettivi più importanti da raggiungere, l'ultimo passo è quello di scegliere 5-10 KPI che saranno i punti di riferimento per il raggiungimento di tali obiettivi.

Supponiamo che uno dei tuoi obiettivi sia aumentare il numero di visualizzazioni di pagina. In questo caso, puoi esaminare sorgenti di traffico specifiche. Questi dati analitici indicano se la tua strategia di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) è efficace e se il tuo sito appare in alto nelle classifiche di ricerca. Potrebbe anche essere utile osservare le frequenze di rimbalzo, che indicano la percentuale di visitatori che hanno letto una pagina e poi hanno lasciato il tuo sito Web. La frequenza di rimbalzo possono dare informazioni fondamentali, come ad esempio se i visitatori sono attratti dai tuoi contenuti e se sono in grado di navigare facilmente all'interno del tuo sito.

Determinare la frequenza di monitoraggio dei KPI

Dopo aver scelto i KPI più significativi per il tuo sito web, imposta una frequenza di tracciamento per ciascuno di essi. In questo modo, non solo avrai la certezza che le tue misurazioni siano coerenti, ma ti impedirà anche di annegare nelle metriche o di preoccuparti di ogni calo o aumento.

• KPI giornalieri: potresti controllare i dati di vendita dei prodotti ogni giorno per assicurarti di avere scorte disponibili e un flusso di cassa adeguato. e guardi le visualizzazioni di pagina ogni giorno, puoi individuare picchi di traffico che indicano che hai intrapreso un'azione che dovresti ripetere, oltre a cali che ti aiuteranno a identificare i problemi che puoi risolvere rapidamente.

• KPI mensili o trimestrali: alcuni KPI acquistano valore con l'accumularsi dei dati. Per esempio, i miglioramenti SEO apportati al tuo sito non si vedranno immediatamente, quindi monitorando il traffico proveniente dai risultati dei motori di ricerca su base mensile o trimestrale, puoi valutare meglio se le tue modifiche hanno avuto un impatto. Dopo aver monitorato i dati analitici del tuo sito per diversi anni, potrai tracciare le fluttuazioni stagionali delle tue vendite mensili e programmare promozioni speciali durante i mesi più calmi.

• Prima e dopo un evento: a volte è sufficiente esaminare i KPI dopo un evento o una promozione per capire quanto sia stato efficace. Ad esempio, analizza il traffico del tuo sito dopo l'invio di una newsletter via e-mail o una campagna sui social media per verificare se la spinta del marketing è stata efficace. Puoi anche controllare i tassi di conversione e le vendite dei prodotti dopo aver offerto uno sconto per vedere se gli acquirenti hanno risposto a quella particolare promozione.

Scopri di più su come utilizzare le metriche per aumentare il traffico sul tuo sito Web.