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Un sito web accessibile garantisce che ogni visitatore possa accedere alle informazioni che vuoi condividere. L'accessibilità è una delle tante considerazioni importanti per chiunque realizzi un sito web, non solo per le grandi organizzazioni. Le pratiche che migliorano l'accessibilità possono anche contribuire all'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), che può portare il sito a posizionarsi più in alto nei risultati di ricerca e a raggiungere un pubblico più vasto.
Le best practice di accessibilità sono in continua evoluzione. Leggi, normative e standard di accessibilità possono variare a seconda della tua posizione. Ad esempio, un sito conforme all'Americans with Disabilities Act (ADA) potrebbe non soddisfare gli standard di accessibilità di un altro Paese.
Non è necessario essere degli esperti o conoscere il codice per apportare miglioramenti all'accessibilità del tuo sito web. Ecco cinque semplici accorgimenti che puoi applicare per facilitare la visualizzazione del tuo web design e dei tuoi contenuti a tutti.
Nota: questa guida è disponibile come risorsa per aiutarti a iniziare, ma non deve essere interpretata o considerata come una consulenza legale. Squarespace non può fornire consigli su come rendere il tuo sito conforme a leggi, regolamenti o standard specifici in maniera di accessibilità.
1. Scegliere i colori con attenzione
Il colore è una parte importante dell'identità visiva di qualsiasi brand. Tuttavia, se vuoi comunicare in modo chiaro a tutti i visitatori del tuo sito web, è meglio utilizzare ben più del colore per esprimere un concetto.
Prima di finalizzare le scelte di colore sul tuo sito web, chiediti:
Sto usando il colore per veicolare informazioni? L'uso del colore per enfatizzare una parola non è sempre adatto ai visitatori ipovedenti o con anomalie della percezione cromatica. Inoltre, le tecnologie assistive non sono in grado di comunicare le tue intenzioni solo in base al colore. Se utilizzi il colore per comunicare un messaggio (ad esempio il rosso per indicare "Attenzione"), assicurati che l'intenzione venga espressa anche nel testo o nelle immagini con testo alt rilevabile dalle tecnologie assistive.
C'è un contrasto sufficiente tra il testo e lo sfondo? I colori simili (come il rosso e l'arancio) sono difficili da distinguere e possono creare delle difficoltà alle persone ipovedenti o con anomalie della percezione cromatica per vedere i contenuti. Per un'esperienza più accessibile, scegli colori a contrasto per il design del tuo sito web, come ad esempio il nero su sfondo crema.
2. Aggiungere testo alt alle immagini
Il testo alt consiste nella descrizione di un'immagine che può essere acquisita dalle tecnologie assistive. Il testo alt è utile non solo per le persone con disabilità visive, ma anche per:
Persone con alcune disabilità cognitive che possono comprendere meglio il linguaggio parlato rispetto a quello visivo
Persone che utilizzano gli assistenti vocali (quando non stanno guardando la pagina web)
Utenti che potrebbero non vedere l'immagine a causa di problemi di connessione a internet
Utenti che preferiscono non scaricare le immagini per motivi di tempo o di costo
Aggiungere testo alt alle tue immagini garantisce che tutti i visitatori possano ottenere le informazioni più importanti dal tuo sito web.
Per sapere quando aggiungere testo alt e scrivere descrizioni utili, chiediti:
L'immagine è decorativa o trasmette informazioni? Le immagini decorative non necessitano di testo alt, poiché è improbabile che aiutino l'utente a comprendere meglio le informazioni contenute nella pagina.
Cosa c'è da sapere sull'immagine? Non tutte le parti di un'immagine sono necessarie per farne comprendere lo scopo. Ad esempio, il colore dello sfondo in un primo piano non è necessario, ma il nome della persona nella foto potrebbe esserlo.
Altre linee guida da tenere a mente:
Cerca di mantenere la lunghezza del testo alt di 250 caratteri al massimo. Se un'immagine richiede una descrizione più lunga e dettagliata, includi una didascalia per la descrizione completa.
Non includere nella descrizione "un'immagine di" o "una foto di". Le tecnologie assistive identificheranno le immagini per gli utenti, non devi farlo tu.
3. Scrivere le didascalie dei video e limitare la riproduzione automatica
Come il testo alt fornisce un contesto importante per le immagini fisse e le GIF, le didascalie e le trascrizioni fanno lo stesso per i contenuti video e audio. È possibile utilizzare una piattaforma video di terze parti per aggiungere sottotitoli ai video, quindi caricare il video su un blocco video di Squarespace o una raccolta di video sul proprio sito web.
Le trascrizioni consentono ai visitatori di ottenere tutte le informazioni di un video anche se non sono in grado di vederlo o ascoltarlo. È possibile aggiungere una trascrizione al proprio sito web tramite un file scaricabile, come un blocco di testo sulla pagina o su una pagina separata a cui si rimanda sotto il lettore video.
La presenza di un numero eccessivo di immagini in movimento (ad esempio, zoomate, lampeggianti o che cambiano rapidamente) in una pagina può avere un effetto negativo sulle persone sensibili al movimento o alle luci lampeggianti. Per proteggere questi utenti:
Includi un'opzione per mettere in pausa i video quando possibile.
Evita di aggiungere video di sfondo in una pagina.
Evita GIF e video che lampeggiano tre o più volte al secondo.
4. Esporre chiaramente i contenuti
Il modo in cui organizzi i contenuti del tuo sito web facilita la navigazione delle persone che utilizzano tecnologie assistive. Per la maggior parte dei siti web, ciò significa mantenere il layout delle pagine semplice e coerente e dare nomi chiari e distinti a ogni pagina del sito.
Se applichi il collegamento ipertestuale a un testo, fornisci le etichette appropriate ai tuoi link. In genere, le tecnologie assistive segnalano quando il testo è collegato, quindi non è necessario includere la parola "link" nel contenuto. Quando si indirizza l'utente a una pagina di contatto, ad esempio, è più utile scrivere "Contatta la nostra Pagina di contatto" piuttosto che "Per contattarci, clicca sul link qui".
La struttura dei contenuti è importante per qualsiasi pagina del sito web, comprese le pagine del blog. Realizza le tue pagine con una struttura facile da seguire utilizzando intestazioni (ad esempio, H1, H2, H3) invece di fare affidamento sul testo in grassetto o corsivo per separare diverse sezioni della tua pagina. Usa un solo H1 per pagina, poiché un H1 indica il titolo o l'intestazione, e usa i livelli di intestazione in ordine, invece di saltare da un H2 a un H4, ad esempio.
5. Collaborare con un designer che comprenda l'accessibilità
Se scegli di lavorare con un web designer, chiedi informazioni sulla sua familiarità con gli standard di accessibilità del sito web. Un designer esperto in materia può farti risparmiare tempo e potenzialmente apportare miglioramenti all'accessibilità che non saresti in grado di realizzare da solo.
Se hai dubbi, puoi anche ottenere aiuto o consigli da uno specialista di accessibilità professionale. Le società di consulenza gestite da esperti possono aiutarti testando l'accessibilità del tuo sito web, offrendo formazione o suggerendo modifiche al sito.
Rendere il tuo sito web più accessibile non richiede un'esperienza di codifica o strumenti esterni. È possibile eseguire i passi sopra descritti utilizzando gli strumenti già inclusi in Squarespace. Tieni presente che sei responsabile della conformità del tuo sito alle leggi applicabili, inclusi i requisiti locali in materia di accessibilità. Questi aggiornamenti sono molto importanti per creare un'esperienza più inclusiva e informativa per ogni persona che visita il tuo sito web.