Come creare e-mail più accessibili

Che tu sia un imprenditore, un marketer o semplicemente qualcuno che attribuisce valore all'inclusività, la comprensione dei principi per creare e-mail accessibili è un passo fondamentale verso una vera inclusività digitale. La creazione di e-mail accessibili non è solo una questione di "magnanimità", in quanto può rappresentare sia un obbligo di tipo legale che uno dei mattoni fondamentali per offrire una esperienza utente di alto livello.

Ti presentiamo cinque semplici suggerimenti da tenere a mente quando scrivi le tue e-mail, in modo da renderle accoglienti, ricche di informazioni e fruibili da una platea di destinatari eterogenea per preferenze e bisogni. 

Nota: questa guida è disponibile come risorsa per aiutarti a iniziare, ma non deve essere interpretata o considerata come una consulenza legale. Squarespace non può fornire consigli su come rendere il tuo sito conforme a leggi, regolamenti o standard specifici in maniera di accessibilità.

1. Aggiungi testi alternativi alle immagini

Un testo alternativo, in gergo "testo alt", è la descrizione testuale di un'immagine rilevabile dalle tecnologie assistive. Un testo alt no è utile non solo per le persone affette da disabilità visive, ma anche per:

• Persone con alcune disabilità cognitive che possono comprendere meglio il linguaggio parlato rispetto a quello visivo

• Persone che usano gli assistenti vocali quando non guardano le e-mail

• Utenti che potrebbero non vedere l'immagine a causa di problemi di connessione a internet

• Utenti che preferiscono non scaricare le immagini per motivi di tempo o di costo

L'aggiunta di testo alt alle immagini consente a tutti i visitatori di estrapolare dalle tue e-mail le informazioni realmente importanti. Per sapere quando aggiungerlo alt e per scrivere descrizioni effettivamente utili, le domande che ti devi porre sono le seguenti:

1. L'immagine è meramente decorativa, oppure è funzionale alla trasmissione di informazioni? Le immagini decorative non necessitano di testo alt, poiché è improbabile che esso aiuti l'utente a comprendere meglio le informazioni contenute nell'e-mail.

2. Cosa c'è da sapere sull'immagine? Non tutte le parti di un'immagine sono necessarie per farne comprendere lo scopo. Ad esempio, il colore dello sfondo in un primo piano non è necessario, ma il nome della persona ritratta potrebbe esserlo. 

Quando ti accingi a scrivere un testo alt, tieni presente queste ulteriori linee guida.

• Cerca di mantenere la lunghezza del testo alt di 250 caratteri al massimo. Se un'immagine richiede una descrizione più lunga e dettagliata, includi una didascalia per la descrizione completa. 

• Non includere nella descrizione "un'immagine di" o "una foto di". Le tecnologie assistive identificheranno le immagini per gli utenti, non devi farlo tu.

Altri suggerimenti per scrivere testi alt utili

2. Schematizza le e-mail con dei titoli

Il modo in cui si organizzano i contenuti delle e-mail influisce sul modo cui le persone che utilizzano le tecnologie assistive ne fruiscono. Per favorire l'uso di queste tecnologie da parte dei clienti, il layout della e-mail deve essere mantenuto semplice e omogeneo, e per questo ti consigliamo di assegnare a ciascuna sezione un nome facilmente identificabile.

Puoi conferire alle e-mail una struttura di facile fruizione utilizzando intestazioni (ad esempio, H3, H1, H3 invece di fare affidamento su testo in grassetto o corsivo per separare le diverse sezioni. Usa un solo H_blank per pagina, poiché un H4 indica il titolo o l'intestazione, e usa i livelli di intestazione in ordine, invece di saltare da un H{13} a un H{14}, ad esempio. 

Per rendere l'e-mail adatta a una scansione veloce, usa una combinazione di caratteri, stili e perfino colori diversi per distinguere i paragrafi di testo dai titoli. Ad esempio, i caratteri più grandi e più vivaci tendono ad attirare l'attenzione, quindi è meglio applicarli ai testi che desideri mettere in evidenza, come le intestazioni delle sezioni.

3. Seleziona con attenzione il tipo di carattere

La leggibilità è uno dei parametri più importanti quando si vuole favorire l'accessibilità delle e-mail. Una scelta meditata e consapevole di aspetti quali la dimensione dei caratteri, lo stile, il colore, la spaziatura e altro ancora consente agli altri di navigare più facilmente tra i contenuti. 

Stile tipo di carattere 

Opta per un carattere leggibile, con linee pulite e senza troppi fronzoli. Come regola generale, i caratteri sans-serif come Arial, Calibri, Tahoma o Helvetica tendono a funzionare meglio sullo schermo di un PC o di uno smartphone. Questi caratteri, di solito, facilitano lo scorrimento veloce della e-mail e consentono di afferrarne subito il contenuto, una caratteristica assolutamente preziosa il destinatario dà una scorsa veloce alla sua posta elettronica.. 

La maggior parte dei client di posta elettronica utilizza di default il font sans-serif se non supporta il font in uso, per una migliore leggibilità su tutte le piattaforme e i dispositivi. Se hai bisogno di maggiori indicazioni sulle opzioni di carattere, puoi trovare un elenco di caratteri accessibili e open source sul sito web dell'U.S. Web Design System. 

Dimensione del carattere

La dimensione del carattere scelto ha un grande impatto sulla leggibilità dell'e-mail, soprattutto per persone affette da problemi di vista. Una buona dimensione minima per i caratteri è 16px (a seconda del tipo di carattere utilizzato).

Mentre scrivi il messaggio, prova a variare la dimensione dei caratteri, in quanto la leggibilità cambia a seconda del carattere usato. Prima di inviare l'e-mail agli abbonati, fai un invio di prova per vedere come il design da te scelto si comporta su diversi schermi e dispositivi.

Colore del carattere 

Per i caratteri, scegli un colore che si distingua nettamente dai colori usati per lo sfondo (pensa a dei caratteri neri su sfondo bianco). Maggiore il contrasto, maggiore sarà la leggibilità dei contenuti. 

Anche se in apparenza alcune combinazioni di colori appaiono in contrasto (come il verde e il rosso), le persone affette da alcuni disturbi alla vista (come il daltonismo rosso-verde) potrebbero non essere in grado di vedere i tuoi contenuti. È possibile utilizzare un verificatore online dei contrasti per accertarsi che il testo sia leggibile rispetto allo sfondo selezionato.

4. Utilizza un testo descrittivo per i link

Se applichi il collegamento ipertestuale a un testo, fornisci le etichette appropriate ai tuoi link. In genere, le tecnologie assistive segnalano quando il testo è provvisto di un collegamento ipertestuale, quindi non è necessario includere la parola "link" nel contenuto. 

Quando indirizzi un utente verso una pagina di contatto, è più utile scrivere "Raggiungici sulla nostra pagina dei contatti" piuttosto che "Per contattarci, clicca sul link a seguire". In generale, per un visitatore è meglio sapere subito dove il link lo indirizzerà leggendolo direttamente sul testo del link, invece di doversi leggere anche il testo circostante.

Infine, assicurati che i link siano visivamente distinti dal testo che li circonda, in modo che i lettori sappiano che non si tratta di testo ordinario. La distinzione può essere attuata tramite elementi di formattazione, come un colore diverso, caratteri in corsivo o sottolineati, oppure utilizzando un'icona o un pulsante.

5. Evitare l'uso di GIF

Le GIF possono aggiungere un elemento divertente e coinvolgente ad alcune e-mail, ma è essenziale considerare il contesto e il pubblico, poiché possono presentare problemi significativi di accessibilità. Potrebbero non essere compatibili con gli screen reader, rendendo difficile la comprensione del contenuto dell'e-mail da parte di persone con disabilità visive. 

Le GIF sono cariche di informazioni, in quanto tendono a mostrare più dettagli o a trasmettere di più rispetto a un'immagine statica. Può essere difficile fornire testo alt appropriato per aiutare gli utenti di tecnologie assistive a comprenderlo. Le GIF possono inoltre costituire una distrazione, essere un elemento visivo di disturbo e distogliere l'attenzione dal messaggio centrale della e-mail.

Se non vuoi rinunciare ad aggiungere una GIF ad una e-mail, il consiglio è sceglierne una a movimento lento, che non lampeggi o rimbalzi più di tre volte al secondo, dato che per molti una frequenza maggiore provoca disorientamento. Se è possibile dare al lettore la possibilità di mettere un pausa la GIF, consentirgli di sfruttare questa opzione. Infine, includere sempre un testo alt che descriva la GIF, a favore di chi è impossibilitato a vedere l'immagine.  

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